On Charge e On Sharing si fondono: una sola start up per conquistare il mercato dell’e-mobility

Il nuovo anno comincia con importanti novità per il Gruppo On: l’operazione di fusione per incorporazione di On Charge in On Sharing è ormai attuata. Nasce, dall’unione delle due, un’unica entità: On Electric Charge Mobility srl.

Le due start up, già entrambe operanti in sinergia nel panorama della mobilità elettrica si sono unite in un’unica struttura societaria, rinforzando la dotazione patrimoniale e razionalizzando il proprio modello di business per affrontare ancora meglio l’ambizioso percorso di crescita e di sviluppo aziendale.

L’operazione rappresenta uno step importante deciso dai soci e dal management in un anno nel quale le società stanno raggiungendo e superando i propri obiettivi di crescita, ma soprattutto stanno ponendo le basi per un’accelerazione dei volumi e degli investimenti per gli anni successivi, sia nel comparto delle infrastrutture di ricarica elettrica, sia nella ricerca e sviluppo.

Come da obiettivi del board, permane la volontà di investire il più possibile nella fornitura, gestione ed installazione delle infrastrutture di ricarica su tutto il territorio nazionale. L’ambizioso traguardo sarà raggiunto con lo sviluppo di infrastrutture di ricarica e hub integrati e multimodali di e-mobility non solo nella Capitale e nel Lazio, ma, progressivamente, su tutto il territorio nazionale, con installazioni e attività che, già oggi, sono iniziate in Triveneto, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Basilicata, Sicilia, Calabria e altre zone della Penisola.

Alle attività di installazione e gestione delle infrastrutture di ricarica, si affiancherà lo sviluppo di diverse linee di business che avranno come principale protagonista il settore ricerca e sviluppo della startup con il suo prodotto di punta, “On Mobility”, lo strumento applicativo che consente agli utenti di caricare il proprio veicolo elettrico e, allo stesso tempo, di noleggiare in sistema di sharing, i veicoli con brand On. Il progetto “Charge&Share”, già attivato con successo nella Capitale, sarà personalizzabile e replicabile in base alle necessità di enti pubblici o aziende che vorranno permettere agli utenti di abbattere i tempi morti della ricarica e utilizzare un veicolo On in sostituzione.

“La nostra startup – ha ricordato Riccardo La Longa, amministratore delegato di On Charge – sta crescendo velocemente grazie a chi ha creduto nel suo potenziale e ha deciso di investire nelle sue attività. A tutti i nostri investitori va la nostra gratitudine. Attraverso il loro supporto, On si è assicurata una buona quota di mercato ed è pronta per competere con le multinazionali e con le multiutility del settore.

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