I più importanti attori del mercato si sono confrontati a Recanati sul tema della “Senseable Land “: la via italiana alla transizione energetica e digitale di città e territori
Comunità Energetiche Rinnovabili, Laboratorio E-Mobility, Intermodalità e integrazione delle infrastrutture: concretezza e bellezza italiana per una nuova era di città e territori “sensibili e sostenibili”
La seconda edizione di Recanati Smart Land ha dato testimonianza concreta di come la messa in rete di soggetti trasversali a più ambiti, sia in grado di incidere in modo reale sullo sviluppo del territorio.
Su questo doppio binario si sono sviluppate le giornate di Recanati: hanno dato spazio alle azioni svolte su Transizione Energetica, Comunità Energetiche Rinnovabili ed E-Mobility, integrando anche in un coinvolgimento strutturale operatori TLC, venditori di energia, imprese di riferimento per l’area portuale oltre alle istituzioni locali e regionali.
Si è creato quindi, a Recanati, un hub per istituzioni, utility, imprese e istituti di ricerca; in un momento storico in cui le criticità rappresentate, in primis dalla crisi energetica, hanno costretto il settore a una profonda riflessione.
Riflessione che ha sottolineato due questioni in particolare: che l’energia distribuita e i sistemi energetici integrati sempre più caratterizzeranno le strategie nazionali e regionali per quanto concerne una maggior indipendenza del nostro Paese; e al tempo stesso come l’ambito energetico, grazie anche alle nuove tecnologie diventi – anche per la capacità di visione che altri ambiti faticano a sviluppare – paradigma di riferimento per settori quali la mobilità, l’acqua, l’ambiente e i rifiuti.
Sempre più al centro il cliente/cittadino in una reale operazione di coinvolgimento consapevolezza resa possibile dallo sviluppo di tecnologie avanzate e facilmente disponibili; nonché da una comunicazione capace di raggiungere diverse fasce in modo puntuale.
Una rivoluzione che guarda con attenzione a processi di Senseable City, riferimento nazionale per Senseable Land inclusive, innovative e sostenibili.
A supporto dello sviluppo di reti di Comuni, metro di paragone su cui il Paese dovrà adottare strategie e processi al fine di valorizzare una Nazione.
On Charge era presente con il suo Amministratore Delegato Claudio Piazza: ha partecipato in forma attiva al dibattito complessivo con particolare focus sui temi dell’intermodalità, il tema del futuro : un processo reso possibile attraverso l’integrazione fra diverse modalità che induce a considerare il trasporto medesimo non più come somma di attività distinte ed autonome dei diversi vettori interessati, ma come un’unica prestazione, dal punto di origine a quello di destinazione.
On Charge è parte attiva di questo processo ed offre utili soluzioni per il successo della stessa: la sua applicazione proprietaria mette in condivisone tutto il complesso della e-mobility, dalle auto, ai motorini, alle biciclette, allo scooter.
Lo fa con progetti realizzati in base alle singole esigenze del soggetto coinvolto: sia questa la Pubblica Amministrazione o Aziende Private, in buona sostanza offre soluzioni di mobilità che rappresentano un acceleratore a tutto il processo della intermodalità.
Una intermodalità che tiene conto anche del welfare e del sociale in generale: l’applicazione proprietaria è in grado di consentire il passaggio da utilizzo in modalità pubblica a privata e viceversa.
Lo stesso mezzo può quindi essere usato per il servizio pubblico e/o la produzione del reddito che per l’uso privato e quindi offre un ulteriore momento di accelerazione di tutto il processo.
Sui temi dell’intermodalità Claudio Piazza si è confrontato, tra gli altri anche con il Prof. Angelo Di Gregorio dell’Università Bicocca di Milano. Entrambi partecipano al tavolo di ricerca organizzato dalla Università, dal Centro Interuniversitario in Economia del Territorio e dall’ ENEA, che sta sviluppando una ricerca tesa a fornire al Ministero dell’Ambiente e della Ricerca Sicurezza Energetica le indicazioni chiave per un corretto ed efficiente sviluppo della mobilità elettrica, elemento chiave del tema intermodalità, sul territorio.